Dal gennaio 2015 l’Agenzia ha avviato un processo di analisi del servizio della Conurbazione di Cuneo, volto a studiare una proposta di riorganizzazione per aumentarne l’efficienza e l’efficacia.
In particolare, la revisione della rete si fonda sui seguenti criteri:
1.Riduzione delle sovrapposizioni dei Servizi di TPL su gomma, tra urbano, conurbati ed extraurbani;
2.Razionalizzazione degli orari di esercizio, mediante il cadenzamento delle partenze e l’integrazione degli orari delle diverse linee, che sulle tratte di percorso comune sono coordinate al fine di aumentare la frequenza complessiva dei passaggi;
3.Potenziamento dell’ “effetto rete” tra le diverse linee:
- tutte le linee entrando in Cuneo Altopiano toccano i principali nodi di interscambio (Movicentro/Stazione ferroviaria e Corso Nizza/Piazza Galimberti), così da favorire l’interscambio tra le stesse e l’accessibilità a destinazioni servite da linee diverse;
- I percorsi “passanti” sono studiati per limitare le percorrenze inutili in centro città, favorendo in un solo passaggio la salita e discesa degli utenti;
- i percorsi in ingresso e nel centro città sono comuni a più linee con orari coordinati, così da ottenere nell’area di Cuneo Altopiano frequenze cumulate adeguate ad un servizio urbano;
Sulla base di questi criteri, si è formulata la proposta di riorganizzazione riportata nel documento allegato, che è il risultato degli approfondimenti svolti negli ultimi 2 anni, coinvolgendo in fasi diverse l’Amministrazione di Cuneo e quelle dei Comuni limitrofi, oltre che il Consorzio concessionario e le singole Aziende, e cercando di rispondere alle richieste di miglioramento pervenute, comprese quelle relative alle esigenze di ottimizzazione dei costi per le Aziende.
Ciò nonostante, gli orari e i percorsi sono ancora delle proposte che potrebbero essere modificate nella fase di valutazione preliminare all’avvio del nuovo servizio.
Il servizio illustrato è riferito ai giorni feriali.
Oltre a questo, continueranno ad essere presenti:
– corse dedicate alle scuole (alcune compaiono in orario, altre sono gestite come servizi flessibili);
– un servizio a Chiamata, allargato all’intera conurbazione, per rispondere alla domanda di mobilità delle frazioni poco abitate e, in generale, come rinforzo nelle situazioni in cui il servizio di linea è limitato alle ore di punta;
– un servizio minimo nei giorni festivi.